Il Graal è uno dei simboli più enigmatici e affascinanti della tradizione occidentale, che evoca mitologiche quêtes, intrecciate a mistero e spiritualità. Le prime testimonianze – da Chrétien de Troyes a Wolfram von Eschenbach, sino al Graal cataro-pirenaico – offrono una base narrativa che Spaggiari analizza con precisione, mettendone in luce le strutture simboliche e i meccanismi di trasmissione culturale. La sua indagine non si esaurisce nell’analisi filologica: l’autore estende il discorso a una prospettiva antropologica, individuando nel Graal un elemento che affonda le sue radici in archetipi universali.
Il Graal: Analisi Storico-Letteraria e Prospettive Antropologiche
Paolo Spaggiari
Nato a Reggio Emilia nel 1988, l’autore è uno studioso appassionato di medioevo, esperto in letteratura francese antica e traduttore. Cresciuto all’ombra del castello di Canossa, sulle colline reggiane, ha sviluppato un profondo legame con il suo territorio, che valorizza partecipando attivamente a iniziative culturali locali. Laureato in Civiltà e Lingue Straniere Moderne presso l’Università di Parma, ha presentato una tesi in filologia romanza, arricchita da traduzioni inedite dall’antico francese, che riflettono il suo approccio divulgativo e il desiderio di rendere accessibili al grande pubblico i capolavori medievali.
Dal 2019 pubblica articoli, saggi e traduzioni con l’obiettivo di accendere l’interesse verso il medioevo, spaziando tra cronache, chansons de geste, romans e temi storici legati all’epica cristiana, al Graal, alle donne guerriere, alla cavalleria e alle crociate.
Nel 2024 è stato accolto come membro dell’Istituto di Studi Filologici e Danteschi (ISFIDA), proseguendo il suo impegno nella ricerca e nella divulgazione storica e letteraria. Tra i suoi contributi più significativi, La cerca del Santo Graal, 2024, che si distingue la capacità di unire rigore accademico e accessibilità, aprendo una finestra sul fascino del medioevo per lettori di ogni estrazione.